Future Female: presentato il Premio dedicato al welfare al femminile

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Giunto alla sua III edizione, e quanto mai attuale, il premio “Future Female” è dedicato alle aziende umbre che attuano politiche aziendali e buone pratiche per l’inserimento delle lavoratrici.

E’ stata una conferenza stampa toccante quella di presentazione del premio Future Female lo scorso 20 novembre, dove la cruda attualità ha trovato spazio di discussione e riflessione, il giorno dopo il rinvenimento del corpo di Giulia Cecchettin, alla quale è andato il pensiero e un applauso da parte di tutti i presenti.

La Sala Fiume di Palazzo Donini ha ospitato la conferenza stampa di presentazione della terza edizione del premio “Future Female. Welfare e sostenibilità del lavoro femminile” alla presenza di Donatella Binaglia, vice presidente Associazione Sovrapensiero, Rosita Garzi Consigliera di Parità della Regione Umbria, Caterina Grechi Presidente del Centro Pari Opportunità regionale, Elena Capuccella presidente dell’associazione Sovrapensiero che fanno parte del comitato valutatore del “Future Female”.

“E’ il mondo del lavoro e le imprese virtuose che hanno capito l’importanza di agevolare le lavoratrici al centro dell’interesse del Premio Future Female – afferma Donatella Binaglia – e c’è assoluto bisogno di far conoscere tali realtà affinché diventino esempi da imitare, per far comprendere che la donna è una risorsa importante e va aiutata ad entrare e ad affermarsi nel mondo del lavoro”.

In collegamento l’onorevole Francesca Peppucci ha voluto essere presente e portare i suoi saluti con l’auspicio che le buone pratiche, messe in luce dal premio, possano diventare “virali” attraverso il loro esempio.

Paola Fioroni ha sottolineato come lo sforzo dell’amministrazione pubblica non possa essere sufficientemente efficace senza il lavoro e l’impegno delle tante realtà associative e volontarie che realizzano, in pratica, i progetti; si rende necessario quindi un patto di comunità, prosegue la Fioroni, fra tutti i soggetti, al fine di definire percorsi corali per sottrarre le donne alla violenza che non deve necessariamente essere fisica, ma anche economica o psicologica.

Nel suo intervento, Rosita Garzi ha evidenziato la presenza di troppe asimmetrie nel mondo del lavoro che rendono difficile la realizzazione della tanto agognata priorità di genere.

E’ intervenuta anche Benedetta Tintillini, editore e direttore responsabile di Umbria e Cultura, giornale online media partner dell’Associazione Sovrapensiero, che ha voluto sottolineare il problema culturale che è alla radice della violenza di genere, nel quale è essenziale il ruolo dei genitori nella formazione dei giovani uomini; oltre a voler sottolineare le ulteriori difficoltà che incontrano, nel mondo del lavoro, le donne portatrici di disabilità.

Caterina Grechi, dal canto suo, ha invocato la necessità di fare rete, a tutti i livelli, al fine di riuscire nella realizzazione di un definitivo cambiamento culturale verso la non violenza; rete che deve legare tutte le realtà territoriali, per un cambiamento che ponga, finalmente, al centro la persona.

Le imprese che desiderano partecipare al Premio potranno inviare la propria candidatura entro il 18 dicembre 2023 scaricando l’apposito questionario dal sito della Consigliera di Parità o dal sito dell’Associazione Sovrapensiero.

I questionari pervenuti verranno analizzati ed esaminati da un Comitato Valutatore, del Concorso e tutti i materiali andranno inviati, entro la data indicata al seguente indirizzo: consparita@regione.umbria.it
Il comitato valutatore è composto da: Rosita Garzi Consigliera di Parità della Regione Umbria, Caterina Grechi Presidente del Centro Pari Opportunità regionale, Elena Capuccella presidente dell’associazione Sovrapensiero, Presidente sezione territoriale Perugia di Confindustria Federico Malizia; Ceo & Founder Planner Acacia Group Francesco Pace; Financial Planner “We Are team” Tiziano Sordini; Vice Presidente Comitato imprenditoria Femminile, Camera di commercio dell’Umbria Claudia Franceschelli, Presidente ASSOGAL Umbria Francesca Caproni; Socia delegata per l’Umbria, della Fondazione Nilde Iotti, Lorena Pesaresi; Presidente uscente di FIDAPA BPW Italy-Sez.Todi, Eleonora Magnanini; e le Consigliere di Parità, Provincia di Perugia e Terni, rispettivamente Giuliana Astarita e Vittorina Sbaraglini.

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